L’intervento si colloca in un’area a destinazione terziaria che ha estensione di circa 9.000 mq e si colloca nella zona sud-est di Milano.


Il confine nord del lotto è lungo via Piranesi, mentre i confini est e ovest sono interni al tessuto edificato, con edifici sui lotti adiacenti che sono in parte in aderenza e in parte arretrati; il confine sud, infine, costeggia la ferrovia.
L’area è al margine di un quartiere residenziale con numerosi servizi e funzioni commerciali, che confina a nord con Città Studi.

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L’intervento previsto consiste nella realizzazione di tre torri ad uso residenziale, alte 10 piani, con un piano seminterrato adibito a garage con circa 150 box, oltre a cantine e locali tecnici.


La torre centrale (edificio A), che prevede 29 appartamenti, è disposta a nord, parallela alla Via Piranesi; le altre due torri (B e C, entrambe suddivise in 45 alloggi) sono rispettivamente disposte ad est e a ovest, ortogonalmente alla Via Piranesi. Nella disposizione planimetrica, si è scelto di orientare il nuovo complesso edilizio verso sud, al fine di favorire al massimo l’esposizione solare delle unità abitative, permettendo di ottenere un risparmio energetico elevato.
Gli edifici sono progettati in classe energetica A.

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Al piano terra è prevista un’ampia zona verde di particolare pregio, con alcuni locali comuni.
Tutti i fabbricati sono arretrati rispetto ai confini del lotto, al fine di creare uno spazio verde di mediazione verso il margine inedificato del sedime ferroviario e al fine di introdurre una discontinuità nella cortina dei fabbricati lungo via Piranesi caratterizzata da una forte disomogeneità di altezza; in questo modo gli edifici di progetto riescono a mediare tra il tessuto urbano più compatto e gli spazi aperti della ferrovia e del margine della città.