2002
FIERA DI BRESCIA
Nuovo Polo Fieristico di Brescia
- Progettazione preliminare, esecutiva e definitiva MEP,
- Direzione lavori,
- Coordinamento tecnico
Committente
Immobiliare Fiera di Brescia S.p.A.
Tipologia di intervento
Costruzione
Destinazione d'uso
RETAIL, SERVICES, LOGISTICS
Valore dei Lavori
51.7 Milioni €
Luogo
BRESCIA
Periodo
1997 - 2002
Concept Design
A. Montesi, N. Piotrowski, F. Garbani
Numeri
Superfici
197.200 mq Superfice Fondiaria
Certificazioni e Obiettivi sostenibilità
Credits
In collaborazione con
La costruzione del nuovo Polo Fieristico di Brescia ha visto la realizzazione del progetto vincitore del Concorso di Progettazione indetto nel 1997.
Il Polo espositivo è stato voluto come un luogo d’incontro destinato all’economia, al commercio, agli spettacoli, allo sport. Oggi è di fatto la porta Ovest della città, subito accessibile per chi arriva dall’autostrada, da Milano, dall’Europa.
Ideato per essere una vetrina di eccellenza, l’impianto fieristico è stato pensato per offrire alle aziende e agli operatori spazi dove incontrarsi e promuovere le proprie attività, attraverso fiere, congressi, eventi e forum. Questa flessibilità nell’utilizzo degli spazi è stata al centro della soluzione progettuale.
La struttura del Padiglione 1 – realizzato nel primo lotto – è infatti caratterizzata da una struttura portante di copertura realizzata in acciaio e legno lamellare; ne risulta uno spazio interno completamente libero che permette l’organizzazione di qualunque manifestazione, non solo espositiva.
Il Nuovo Polo Espositivo è dotato delle più moderne tecnologie di rete, per collegare la provincia di Brescia con il mondo e per funzionare da vero e proprio centro multimediale
.
Il Padiglione 1 è dotato di accessi internet “always on” ed ha una struttura interamente cablata con fibra ottica. Tutti gli ambienti sono dotati di condizionamento e gli impianti tecnologici sono distribuiti a pavimento.
Al secondo piano, le Sale Conferenza Principale e Secondaria hanno rispettivamente 152 e 64 posti a sedere e possono essere unite, a formare un’unica sala della capianza complessiva di 216 posti.
Dal punto di vista della tipologia costruttiva, sia il padiglione realizzato che quello in progetto per il II lotto sono parallelepipedi monopiano, a quota zero, con superfici completamente libere da pilastri, impianti e servizi; la movimentazione delle merci avviene sul medesimo piano, con la possibilità di entrare direttamente nei padiglioni anche con automezzi pesanti.