L'intervento a #Roma, con progetto architettonico di Lissoni & Partners, ha visto il #palazzo ottocentesco ristrutturato e restaurato, con nuovi infissi, #impianti e soluzioni innovative per il controllo climatico degli ambienti, con monitoraggio dei #consumi.

Il progetto MEP realizzato da TEKNE si qualifica, secondo la normativa energetica nazionale, come una ristrutturazione importante di I livello, coinvolgendo anche interventi sulle strutture, e includendo interventi:

•  sull’involucro disperdente, coibentando una porzione superiore al 50%

della superficie lorda complessiva dell’edificio

•  sull’impianto di climatizzazione estiva ed invernale, prevedendone una ristrutturazione completa

Più nello specifico, la ristrutturazione degli impianti ha riguardato migliorie in tre ambiti:

 Impianti HVAC (riscaldamento, raffrescamento e ventilazione meccanizzata), Impianti idrico-sanitari (adduzione, trattamento acqua potabile e produzione di acqua calda sanitaria, scarico acque bianche e nere) e Building management system, introducendo un sistema di controllo, regolazione e supervisione.

La filosofia impiantistica adottata si basa su un sistema ad espansione diretta con recupero di calore, che consente di garantire l’indipendenza di ogni ambiente sia per il riscaldamento sia per il raffrescamento.

La centrale termo-frigorifera è collocata al piano interrato ed è progettata per ospitare l’attrezzatura meccanica necessaria al funzionamento degli impianti. Il sistema prevede l’utilizzo di due unità esterne, anch’esse posizionate al piano interrato. Grazie a specifici accorgimenti progettuali, come la canalizzazione dell’aria espulsa dai ventilatori, è possibile evitare cortocircuiti tra l’aria di rinnovo e quella di espulsione. Per ridurre l’emissione sonora verso l’esterno, i condotti sono dotati di silenziatori appositamente progettati. Inoltre, nella centrale è garantito un adeguato ricambio d’aria per assicurare il corretto funzionamento delle batterie delle macchine. Le aperture della centrale sono equipaggiate con silenziatori e griglie afoniche per minimizzare il rumore verso il cortile.

Il sistema prevede l’installazione di cassette di distribuzione, posizionate nei controsoffitti dei locali di minor pregio e isolate acusticamente per ridurre il rumore generato. Queste cassette distribuiscono il refrigerante ai fan coil, con una rete di tubazioni in rame opportunamente isolate.

I terminali di emissione variano in base al piano:

Al piano interrato e al piano terra, i fan coil sono ad incasso e installati nelle contropareti.

Ai piani primo, secondo e terzo, i fan coil sono canalizzati e posizionati nei controsoffitti.

In ogni ambiente è presente un tablet che permette di regolare la temperatura impostata (set point) con un intervallo di ±3 °C, oltre alla gestione delle luci e delle tende. Il tablet consente anche di monitorare la qualità dell’aria.

Nei locali come i servizi igienici è stato installato un soffitto radiante, attivo esclusivamente in modalità invernale. Il fluido termovettore caldo necessario per il riscaldamento è prodotto da due Hydrobox collegati al sistema VRF.

Gli Uffici di Presidenza di Banca Ifis hanno ottenuto  questa settimana la certificazione LEEDD GOLD del Green Building Council Italia, confermando la possibilità di certificare interventi sostenibili anche in edifici storici sottoposti a vincolo. traduci