Parte di un ampio progetto finanziato dal PNRR, l'edificio storico verrò restaurato e ampliato per dare spazio a residenze convenzionate,
A Cuneo prende il via un significativo progetto di riqualificazione architettonica e ingegneristica: il recupero di Villa Luchino, storica residenza del XIX secolo situata sul Viale degli Angeli.
L'intervento, finanziato con 2,1 milioni di euro provenienti dal PNRR nell'ambito del PINQUA - Programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare, prevede il restauro dell'edificio principale e dell'ex fienile, oltre alla costruzione di un ampliamento di 110 metri quadrati. Il risultato sarà la creazione di sei unità abitative (due monolocali, un bilocale e tre loft) e spazi comuni, destinati a persone in condizioni di fragilità abitativa.
Il progetto, firmato da TEKNE insieme a Rossi Prodi Associati , mira a restituire dignità a un bene vincolato di interesse storico, integrando soluzioni architettoniche moderne con il rispetto del patrimonio esistente.
La villa, allo stato attuale, risulta malamente rimaneggiata per successive ristrutturazioni: saranno quindi recuperati, sulla base delle indicazioni degli esperti e per quanto tecnicamente possibile, gli intonaci antichi a base di calce naturale. L’impianto strutturale antico è stato valutato solido, quindi le demolizioni saranno limitate allo stretto necessario per l’adeguamento all’attuale normativa antisismica. Sarà comunque rifatta la copertura sia del nucleo originario sia dell’ex-fienile. Gli spazi saranno resi energeticamente efficienti, con isolamento e impianto fotovoltaico, compatibilmente con i vincoli dati dalla Soprintendenza. Esternamente, sarà ripristinata la strada pedonale che conduce dal Viale alla Villa e sarà risistemato il piazzale antistante l’edificio.
Un esempio virtuoso di come l'architettura e l'ingegneria possano contribuire al recupero del patrimonio storico e al contempo rispondere a esigenze sociali contemporanee.
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